giovedì 29 ottobre 2020

Le forme varie di Stefano Corbetta

 Sono sincero, non me lo aspettavo. Cioè, non così. Bello bello.

Per me questo romanzo si è accesso subito con il fascio di luce di una torcia, e così è stato per tutto il tempo finché - 

 Avete presente la luce di una torcia in una stanza buia?


"I margini delle cose sfocati (...) tutto sembra sbiadire", come il volto del Ragazzo dell'Oceano. A tratti abbaglia, a tratti sfilaccia. "Luce, buio. Luce, buio. (...) Buio, Luce". 

Interferenze, alternanze. Suoni, silenzi. Fiamme danzanti. Luci nuove.

Si vede quando c'è dietro un lavoro coi cazzi.

#1TonoSoTTOsOpra @Ponte alle Grazie @Stefano Corbetta #LaFormaDelSilenzio